sabato 20 agosto 2016

Un libro con brutte recensioni --> La ragazza del treno, Paula Hawkins


"La vita non è un paragrafo, e la morte non è una parentesi."


Questo thriller è entrato a far parte della mia sfida letteraria dopo che mi è stato regalato da mia madre, lo scorso natale. Mi ha incuriosito fin da quando ho iniziato a vedere tutta la pubblicità che veniva fatta in televisione e nelle librerie. Successivamente, quando sono venuta a conoscenza che è diventato un best seller subito dopo la sua pubblicazione, la voglia di leggerlo è diventata ancora più grande. 
Nonostante le brutte recensioni che si trovano su internet, volevo essere in grado di giudicare in base alla mia conoscenza. 

Il libro tratta di una donna con problemi di alcolismo, Rachel Wilson, la quale conduce una vita triste e monotona senza amici, lavoro o una casa propria. 
Dopo il suo divorzio la sua vita inizia ad andare a rotoli e l'unico momento positivo della sua giornata lo vive su il treno che la porta al centro di Londra. Questo sarà un viaggio ricorrente e che la aiuta ad evadere dalla sua vita e a immergersi nella vita di altre persone, che "spia" durante il tragitto. Ogni giorno, quando il treno arriva allo stop, riesce ad osservare una coppia, che lei chiama Jess e Jason, che vive una vita perfetta, al contrario della sua. 
Tutto cambia quando, una mattina, assiste ad un avvenimento che non avrebbe voluto vedere e da questo momento in poi, la sua vita non sarà più così monotona. 


Il libro è narrato sotto forma narrativa del diario e segue tre diversi punti di vista, quello della protagonista Rachel. quello di Megan e quello di Anna. La vita di queste tre donne si intreccerà e le cambierà per sempre. 
Sono proprio le donne le vere protagoniste di questo romanzo, mentre i pochi uomini che si incontrano nella storia non vengono approfonditi. 
L'intreccio che viene proposto dalla scrittrice non è molto complicato, l'importante è fare attenzione alle date che vengono riportate. Anche il linguaggio utilizzato è forse fin troppo semplice per un libro del genere, ma nonostante ciò riesce a tenere attiva la curiosità del lettore, chiarendo i punti salienti sono negli ultimi 3/4 capitoli.
Visto le brutte recensioni, non mi aspettavo molto da questo libro e, invece, mi ha notevolmente sorpreso. 
Il personaggio che mi è piaciuto di più è quello di Rachel. La sua vita è a pezzi e tutto quello che le succede rende la sua vita ancora più dura. Questo però non la ferma, non si arrende e prova continuamente a rimettersi in piedi, fallendo innumerevoli volte. Il suo ruolo da anti eroina la rende il personaggio più amabile e nel quale il lettore riesce ad immedesimarsi senza difficoltà.
Se cercate un thriller leggero, con un linguaggio semplice ma che riesca ad affrontare anche dei temi non consueti, questo è il libro perfetto per voi. 


"I buchi della vita non si chiudono più. Devi crescere intorno a loro, come le radici che affondano nel cemento, e devi rimodellarti intorno alle crepe."


Stelle: 3/5
Totale libri letti: 26

2 commenti:

  1. Ciao, sono una nuova follower :)
    Anche io ho letto questo libro, nonostante le molte recensioni negative. È vero che ho trovato alcuni cliché ma tutto sommato mi è piaciuto, è molto scorrevole e pieno di suspense. Avevo dato 3 stelle e mezzo anche io!

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    Risposte
    1. Ciao :) Grazie mille per il follow!
      Esatto, nel suo complesso il libro non è per niente brutto, non capisco tutte queste recensioni negative.
      Comunque sono 3 stelle su 5, mi hai appena fatto notare che si può fraintendere :'D

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