lunedì 18 aprile 2016

Un'opera --> Romeo e Giulietta, William Shakespeare



Romeo e Giulietta è l'opera più famosa di William Shakespeare.
Penso che tutti siano a conoscenza della trama, ma forse non tutti l'hanno letto per la sua interezza. Io ammetto che faccio parte di questa seconda categoria di persone. Ho letto vari estratti durante la mia carriera scolastica e ho studiato nel dettaglio la trama, ma non lo avevo mai veramente letto.

La tragedia è ambientata a Verona e narra dell'amore tra due giovani, Romeo Montecchi e Giulietta Capuleti. Questo amore è destinato a finire in tragedia, perché è contrastato dall'odio reciproco che provano le due famiglie.
I due ragazzi devono affrontare vari ostacoli per riuscire a stare insieme, ma tutto ciò che faranno sarà invano. La storia finisce con il loro suicidio, che porrà pace fra le due famiglie per sempre.


L'abilità di Shakespeare nell'uso del linguaggio è molto elevata e Romeo e Giulietta è la prova più lampante del suo talento.
Il tema principale è la tragedia dell'amore. Shakespeare non si limita a però ad usare un linguaggio ben strutturato e pianificato, ma è stato in grado di unire a tutto ciò anche un linguaggio religioso, che ha un ruolo importate per tutta la durata della vicenda.
Viene descritto un amore puro, giovane e senza condizioni, dove anche il rapporto carnale passa in secondo piano. È un amore quasi platonico e molto romantico. I due sono disposti a rinunciare a tutto, persino al proprio nome, pur di stare insieme. Infatti una delle citazioni più famose è:

"O Romeo, Romeo! perché sei Romeo? 
rinnega il padre tuo e rifiuta il tuo proprio nome. 
Ovvero, se proprio non vuoi, fa soltanto di legarmi a te 
con un giuramento d'amore, e io non sarò più una Capuleti."

Sono a conoscenza che il pensiero di molte persone è "se Romeo e Giulietta avessero detto subito ai genitori che si amavano, si sarebbero risparmiate molte vite e loro sarebbero vivi e insieme", ma non so se sia giusto applicarlo a quest'opera. 
Bisogna ricordare che la vicenda è ambientata in un'epoca in cui i genitori, molto probabilmente, se fossero venuti a conoscenza del loro amore, avrebbero fatto di tutto per separarli e, visto che nessuno dei due poteva vivere senza l'altro, questo avrebbe portato comunque alla loro morte prematura.
Vi consiglio di leggere questa tragedia, a prescindere dai vostri generi preferiti, perché il talento di William Shakespeare deve essere sempre riconosciuto. 

Stelle: 5/5
Totale libri letti: 17

Buona lettura!


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